Esiste solo una droga al mondo che non porta all’infelicità. Una droga che non ti consuma, ma ti arricchisce profondamente nel corpo e nell’anima.
Si chiama VIAGGIO.
L’amore per il viaggio crea una fortissima dipendenza, che non si può curare, se non temporaneamente, prenotando un volo di sola andata. La dipendenza da viaggio non è il lavoratore che ‘ho bisogno di una vacanza’, bensì un inconscio desiderio di andare via, di partire senza una meta precisa, di vagare per il mondo. Chi soffre di dipendenza da viaggio ha un nome ben preciso, si chiama TRAVELHOLIC.
Ecco i sintomi per capirere se sei un travelholic:
- I tuoi amici invece di chiederti ‘come stai?’ ti chiedono ‘quando parti?’
- Quando ti chiedono quale è il tuo hobby, la risposta è: viaggiare
- Quando ti chiedono cosa vorresti fare nella vita, la risposta è: viaggiare
- Ti offendi se ti chiamano turista
- Trovi sempre le migliori offerte di volo, partenza di mercoledì alle 6 del mattino
- Hai dormito in molti aeroporti diversi
- Hai viaggiato con almeno 10 compagnie aeree nel mondo
- Hai visitato almeno 4 continenti
- Pensi tutto il giorno e tutti i giorni ai luoghi che vorresti visitare
- Pensi che ci vorrebbero 3 vite per visitarli tutti
- Il passaporto è uno degli oggetti più preziosi che hai
- Su Facebook hai amici residenti quasi in ogni parte del mondo
- Hai un blog di viaggi
- Il jet lag non lo patisci quasi più
- Se vincessi al lotto faresti il giro del mondo
- Hai la collezione delle monete dei paesi che hai visitato
- Hai almeno una cartina gigante appesa in casa
- Hai dormito sotto le stelle
- Per starti dietro non basta il GPS
- Conosci almeno una lingua straniera
- Sei iscritto su couchsurfing
- Lavori solo perché viaggiare non è gratis
- Se viaggiare fosse gratis, a casa non ti vedrebbero più
Io sono decisamente una travelholic, e tu?